Da tempo vi state arrovellando il cervello per capire perché
il vostro smartphone android ...
... non vede la rete wireless?
Beh, tenetevi forte perché adesso vedremo una carrellata di
possibili motivazioni e, per ciascuna, la soluzione.
Capita talvolta che il nostro amato cellulare “intelligente”
non sembri poi così “smart”. Soprattutto quando siamo gli unici in mezzo ad
altri che non riescono a navigare con la wi-fi ospiti nella hall di un albergo oppure
di un ristorante.
Tra le mura domestiche, poi, se il nostro android “jelly
bean”, “kitkat” o “Lollipop” non prende nemmeno la rete wireless di casa… … ci
arrabbiamo talmente tanto che ci verrebbe voglia di lanciarlo fuori dalla
finestra e sostituirlo subito con un nuovissimo dispositivo Android “Pie” o, al
più , “Oreo” (e forse questo ci da anche la “scusa” per farlo).
Ma che fare se, anche sostituendo il device, questo non
prende la wifi?
Oppure ancora, che fare se proprio non vogliamo abbandonare
il nostro smartphone, sia esso aggiornato a “Nougat”, “Marshmallow” o ancora a “KitKat”?
Vediamo di seguito una carrellata su molte delle cause più comuni di questa disfunzione e come risolvere in ciascuna situazione.
DISCLAIMER:
Prima di tutto, mettiamo in chiaro una cosa: se decidi di seguire queste procedure, lo fai a tuo rischio e pericolo. Soprattutto quelle “rischiose”, che coinvolgono la modifica di qualsiasi cosa a livello non standard. Se qualcosa non funziona o si rompe, non venire da me.
Problema 1: ci si sta provando a connettere a una rete 5GHz, avendo
attivato solo la banda 2.4 GHz, o vice-versa.
Non so se lo sapete, ma il segnale WiFi può attestarsi su
due “macro-bande” di frequenza: 2.4 GHz e 5 GHz.
I telefoni moderni ed i computer, hanno tutti una scheda che
permette di funzionare ad entrambe le frequenze. Tuttavia, in android, esiste
una impostazione che permette di selezionare se attivare la compatibilità con
una sola o entrambe le frequenze.
Soluzione: verificare che l’impostazione permetta la banda della rete WiFi a
cui ci vogliamo connettere
Recarsi su impostazioni->Wireless e reti->Wi-Fi poi
cliccare sul tasto menu (i tre puntini) e scegliere avanzate. Quindi selezionare
Banda di Frequenza Wi-Fi e scegliere “Automatica”, nel caso in cui si voglia
consentire al telefono di usare reti wireless sia a 2.4 GHz che a 5 GHz.
Problema 2: è attiva l’impostazione “Evita connessioni deboli”
Se invece la rete wireless la vedete, ma non riuscite a
rimanere connessi, può darsi che sia attiva l’impostazione “Evita connessioni
deboli”. Questa opzione permette di switchare indietro all’uso della connessione
cellulare, nel caso la connessione ad internet della wifi fosse lenta o
instabile. In pratica il telefono “verifica la qualità” della connessione.
Soluzione: disattivare l’opzione
Per disattivare questa opzione recarsi su impostazioni->Wireless
e reti->Wi-Fi poi cliccare sul tasto menu (i tre puntini) e scegliere
avanzate. Infine togliere la spunta a “Evita connessioni deboli”.
Problema 3: su Android è impostato male il “regulatory domain” o il canale
(Channel) del Wi-Fi
Il Regulatory Domain è uno spettro di frequenze utilizzabili
dal wifi che, per convenzione internazionale, cambia da paese a paese. In
sintesi, la wi-fi negli Stati Uniti potrebbe usare frequenze diverse da quelle usate
in Italia ed ANCHE potenze di trasmissione massime diverse.
Se volete approfondire:
https://web.archive.org/web/20131230232954/http://networks.rice.edu/papers/FINAL_article_80211af.pdf
Se su android avete impostato un regdomain diverso da quello
della nazione in cui siete (magari avete inavvertitamente modificato qualcosa o
un amico smanettone ha deciso di farvi uno scherzo), il vostro telefono potrebbe
non rilevare la rete o non connettersi correttamente.
Il canale e la “region” del wireless, in android, vengono
teoricamente assegnati dalla SIM (si, dalla SIM), in quanto riconosce il paese
in cui si sta utilizzando il dispositivo. Tuttavia talvolta questo meccanismo può
non funzionare in modo perfetto…
Ecco quindi alcune possibili soluzioni.
Soluzione 1: attivare la geolocalizzazione e riavviare
Attivando la geolocalizzazione, c’è la possibilità che il telefono
“capisca” da solo dove si trova e quale canale/frequenza deve utilizzare con il
WiFi.
Soluzione 2: cambiare il canale e/o il regulator domain sul router.
É più avveduto, se non si sa esattamente quello che si sta
facendo, cercare di cambiare il canale sul router, che potrebbe avere impostato
un canale fuori dal range accettabile per lo smartphone (si dice che alcuni
cellulari avessero problemi con i canali superiori a 11).
Per fare ciò, è necessario consultare il manuale del vostro router, perché non tutti i router sono uguali e le istruzioni cambiano troppo significativamente da modello a modello.
Soluzione 3: modificare il canale wifi di android (sconsigliato)
In generale, se non sai esattamente cosa stai facendo, ti
sconsiglio di proseguire per questa strada. Tuttavia, se proprio non riesci in
altro modo a connetterti alla rete e questo sta pregiudicando una parte
importante della tua giornata, ecco una soluzione un po’ drastica ma efficace:
Un membro della nota community xda-developers ha sviluppato
una utility che si chiama “WiFi Codes”.
Questa utility è in grado di accedere alle configurazioni del
wifi del telefono android e cambiare il regulatory domain.
Ecco il link (in inglese) alla pagina del progetto sulla
community, con tutte le istruzioni.
Problema 4: la rete a cui ci si vuole connettere è una rete ad-hoc e si
dispone di uno smartphone Android che non supporta le reti ad-hoc
Se la rete a cui stiamo tentando di connetterci è una rete
ad-hoc, dovete sapere che Android non supporta ufficialmente questo tipo di
connessioni. Ci sono varie notizie sul fatto che con le ultime versioni di
android questo ostacolo sia finalmente scomparso, tuttavia il problema rimane
per le versioni precedenti.
Soluzione: modificare il wpa_supplicant con i permessi di root
Molto tempo fa ho scritto un articolo su come abilitare le
reti ad-hoc su android, addirittura direttamente sul dispositivo, senza utilizzare
il PC… Ecco il link
In sostanza si deve trovare e scaricare (magari da una fonte
sicura, come xda_developers) una
versione modificata del wpa_supplicant per il proprio dispositivo e versione
android e sostituirlo a quello originale (mi raccomando fare il backup),
utilizzando i permessi di ROOT.
Ecco, in questo articolo vi ho dato una carrellata dei problemi secondo me più comuni e della loro soluzione, quando android non si connette ad una rete WiFi.
Spero di essere stato utile a qualcuno e, in ogni caso, happy scripting a tutti!
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